Patti: non sta per la solita frase “patti chiari e amicizia lunga”, ma è il luogo di cui vi parleremo oggi, partendo proprio dall’alto del centro storico. La punta più alta di Patti è dominata dalla Cattedrale di San Bartolomeo, costruita in epoca normanna, con il suo campanile che risuona nella città. Proseguendo nella parte più bassa, troviamo ad accoglierci la piazza San Nicola con l’elegante e storico bar, ormai abbandonato, “Il caffè galante”, luogo di ritrovo per giovani e anziani, dove un tempo pulsava il cuore della città.
Si presenta ai nostri occhi con le tipiche stradine antiche, caratterizzate dalle grosse pietre miliari su cui hanno camminato e camminano oggi i cittadini di questo meraviglioso luogo; con le sue viuzze, piccole ma piene d’amore e tradizione, qualche signora qua e là che accoglie con un sorriso, un rosario al collo e il viso di chi ha vissuto da sempre qui.
Addentrandoci nel particolare quartiere Polline, possiamo ammirare la Chiesa di Santa Februniedda, – nonché la Santa protettrice di Patti, Santa Febronia. Proseguendo possiamo ammirare l’antica pescheria, inattiva ormai da anni, il Monastero della Sacra Famiglia, il convento di San Francesco e qualche resto della cinta muraria. È possibile ammirare questa grande bellezza storica con un buon calice di vino e qualche assaggio dei nostri prodotti tipici.
