Spero

Spero che almeno, alla fine di tutto questo, avremo imparato qualcosa.
Avremo imparato che tutti abbiamo paura e che la paura ci porta a scappare, tutti: bianchi, neri, terroni, polentoni, italiani o africani.
Avremo imparato che in questo mondo siamo tutti degli egoisti ed esserlo un po’ meno, a volte, ci può salvare.
Avremo imparato che una cazzo di nazione non può sentirsi una nazione per un’influenza o una partita di calcio; se ci sentissimo una nazione ogni santo giorno probabilmente non saremmo qui oggi a parlare.
Avremo imparato che questo mondo digitalizzato ci aiuta a informarci e tenerci in contatto, ma ci rovina anima, mente, corpo, salute. E CULTURA.
Avremo imparato che non sono i grandi del governo a mandare avanti una nazione, siamo e dobbiamo essere noi, ogni giorno, nel nostro piccolo, a provare a rendere migliore questo schifo di mondo.
Avremo imparato che chiunque può essere l’emarginato, persino un italiano.
Avremo, allora, imparato che non dobbiamo farlo con gli altri e che siamo un po’ stronzi, tutti.
Avremo imparato, mi auguro, che, quali esseri umani, abbiamo risorse e capacità che potrebbero renderci gli esseri più cazzuti, ma siamo stati in grado di rovinare tutto in 2020 anni di evoluzione e siamo oggi gli esseri più coglioni, per 1000 ragioni. E conto dall’anno 0 per dignità.
Spero che avremo imparato, quantomeno, a vivere diversamente.